Artroscopia dell’Anca per Atleti e Pazienti Attivi
Trattamenti mini-invasivi per lesioni sportive dell’articolazione coxo-femorale
Performance e movimento: cura su misura per l’anca dell’atle
L’artroscopia dell’anca è una procedura chirurgica mini-invasiva che consente di trattare efficacemente numerose patologie articolari dell’anca legate all’attività sportiva. Il Dr. Leonidas Kontocrhistos esegue interventi artroscopici avanzati per curare lesioni da overuse, impingement (FAI), rotture del labbro acetabolare e patologie tendinee, favorendo un ritorno rapido e sicuro allo sport.
Indicazioni principali per l’artroscopia dell’anca
Conflitto femoro-acetabolare (FAI: Cam, Pincer o misto)
Rimozione delle deformità ossee responsabili del conflitto articolare
Lesione del labbro acetabolare (Labrum Tear)
Riparazione o debridement del labbro per migliorare la stabilità articolare
Sinovite, corpi mobili e patologie della cartilagine
Pulizia articolare e trattamento dei danni cartilaginei
Tendinopatie glutee e sindromi da attrito
Rilascio o rinforzo dei tendini e decompressione dei tessuti molli
Borsiti trocanteriche resistenti
Rimozione artroscopica della borsa infiammata e trattamento delle strutture adiacenti
Chi può beneficiarne
- Atleti professionisti e amatoriali con dolore inguinale, scrosci articolari o blocchi
- Pazienti con limitazione del movimento e instabilità dell’anca
- Soggetti giovani o attivi con sintomi resistenti alla fisioterapia
- Persone con lesioni precoci non ancora degenerative
Vantaggi dell’artroscopia dell’anca
- Approccio mini-invasivo, con incisioni di pochi millimetri
- Minore dolore post-operatorio rispetto alla chirurgia tradizionale
- Ritorno graduale allo sport grazie a protocolli riabilitativi personalizzati
- Trattamento preciso delle strutture interne dell’articolazione
- Prevenzione dell’artrosi secondaria, se eseguita in tempo
Cosa dicono i pazienti
Pazienti soddisfatti
Domande Frequenti (FAQ)
L’artroscopia è dolorosa?
No. È un intervento mini-invasivo, ben tollerato e con rapida gestione del dolore post-operatorio.
Quando posso tornare a fare sport?
Dipende dalla patologia trattata. In genere tra le 6 e le 12 settimane con un protocollo di recupero personalizzato.
Ci sono rischi?
Come ogni procedura chirurgica, ci sono rischi minimi (infezioni, rigidità, recidiva), ma l’artroscopia ha un profilo di sicurezza molto alto.
Serve una protesi dopo?
No, se trattata precocemente, l’artroscopia può ritardare o evitare del tutto la degenerazione articolare.
È coperta dal SSN?
L’intervento può essere eseguito in clinica convenzionata o privata, in base al tipo di struttura.
Dove riceve il Dr. Kontocrhistos
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